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Respirare la musica ...

“Respirare la musica … ma nemmeno tutta!” è un’affermazione un po’ particolare che suscita e solleva non pochi quesiti. I giovani di oggi sanno respirare ben altro e solo le persone “datate” comprendono il significato di queste parole. Pensate a un Beniamino Gigli o un Claudio Villa ascoltati da un giradischi a puntina con il suono che si espande in alternanza da una cassa all’altra e poi si mescola uscendo da entrambe in un’onda che penetra fin nelle viscere, le prende in una morsa che toglie il fiato!

Oggi giorno invece la musica è MONO, l’invenzione degli MP ha appiattito l’ascolto e la musica ha perso purtroppo il suo fluido benefico, sì benefico, basti pensare che il suono è sempre stato utilizzato sin dalle popolazioni più antiche per generare unione e attivare energie primordiali dentro coloro che erano investiti di doni particolari e sapevano leggere i segni della vita.

Oggi purtroppo non si respira più la musica e se c’è qualcuno che ancora ci prova, stia attento comunque e ne valuti la qualità, perché purtroppo non tutta la musica sa far bene, anzi viene strumentalizzata per ottenere fini lucrosi.

Ci sono persone che si definiscono “musicoterapeuti” che vengono ingaggiati dai centri commerciali o ditte rinomate per suscitare in chi ascolta le loro produzioni vere proprie reazioni mirate e indotte che spaziano dal suscitare il desiderio di bere alcolici, fumare o dall’uscire da un centro commerciale con un prodotto acquistato di cui non si aveva nemmeno il bisogno.

Tutto questo insegna il Maestro Corrado Lazzarini e risveglia dunque una certa attenzione sulla qualità di cosa si ascolta e soprattutto sulle reazioni che nascono da quell’ascolto. Il Maestro Lazzarini oltre che essere musicoterapeuta ha dedicato la sua vita allo studio e alla pratica delle arti olistiche e alla medicina cinese, ponendo l’accento sulla parte energetica dell’essere umano, oggi sottovalutata e dimenticata dal mondo moderno.

La Fondazione Pace e Bene ospita il Maestro e il suo staff, che regalano ai curiosi e allievi lezioni che lasciano un segno indelebile, poiché toccano con mano emozioni che scuotono tutto il proprio essere: luglio ha come appuntamento il sabato sera “Biolago sotto le stelle”, tutte le domeniche estive dalle 19.00 alle 21.00 sempre al biolago si entra nella “Dimensione Tai Chi” e a settembre inizia il percorso accademico di bioenergetica emozionale con il corso Prana 1° livello.

E’ l’emozione che ci rende uomini e il Maestro Lazzarini è ben consapevole come sia semplice rovinare e anche uccidere quelle emozioni con ferite interiori: il suo intento è dunque fornire gli strumenti emozionali per affrontare quelle ferite, che solo ciascuno è in grado di rimarginare e insegna come imparare a ascoltare, sbloccare, percepire, canalizzare ed utilizzare la propria linfa vitale. Un percorso questo che sarebbe per tutti, ma non tutti sono disposti ad entrare in contatto con la propria interiorità, con la propria anima!

Per info contatta il 347 8627999



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